"RAZZISMO: PASSATO O PRESENTE? " INCONTRO CON I RAGAZZI DELL'ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE "SALVO D'ACQUISTO" CALVI RISORTA

Se prevalentemente le teorie razziste sono state rivolte alla persecuzione di neri ed ebrei, privati di ogni dignità sociale ed umana lasciando un segno indelebile, il fenomeno discriminatorio e xenofobo ha riguardato la maggior parte delle etnie. Il progresso economico e sociale della società e del mondo di oggi è minato alle basi, non solo da una crisi economica, ma anche da una crisi sociale ben più profonda e radicata che un po' è anche causata da una scarsa sensibilità del nostro mondo politico ad essere vicino ai cittadini senza fare differenze ma in modo egualitario. Casi quotidiani di razzismo verbali o gesti di bullismo per lo più dei giovani nei confronti dei coetanei. Il razzismo è definito come umiliazione volontaria, come un approfittarsi dei più deboli. In senso più ampio e nell’uso comune, si può parlare di razzismo per indicare gli atteggiamenti di insofferenza e pregiudizio nei confronti di chi manifesta un’identità etnica, culturale o sessuale diversa dalla propria. Alla luce della crescita di questo fenomeno sociale un ruolo centrale gioca non solo la prevenzione e l'informazione con i ragazzi ma seguire un iter formativo con gli insegnanti e i genitori al fine di offrirgli la giusta consulenza qualora si trovassero a vivere tale problematica e ridurre il danno socio-relazionale subito dai loro figli.

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